Anno: 2005 – in corso
Oggetto: Progetto di conservazione e protezione dell’Arco dei Gavi e riordino Piazzetta Castelvecchio Progetto
Luogo: Verona – Italia
Committente: Comune di Verona

Il belvedere a sbalzo rafforza l’assialità del progetto, ottenendo un senso di attraversamento dell’arco concettuale e non fisico, oltre ad accentuare la funzione dell’area retrostante l’arco per sottrarla al degrado.
Il materiale della pavimentazione e della struttura è il legno: leggero e naturale.
Il vallo e la piastra sono entrambi protezioni all’arco: con il loro disassamento sollevano la questione della posizione originale del monumento, dichiarano che si tratta di un allestimento museale all’aperto.
Il vallo non costituisce barriera visiva.
La piastra d’acqua, materiale naturale e nobile, si presta all’astrazione geometrica, in quanto si plasma perfettamente alla forma. Crea una relazione con l’Adige, con il vallo del castello e con le fontane Scarpiane.
La cortina d’acqua verticale posta nella vasca costituisce uno sfuocamento dell’argine e filtra la vista della riva opposta dell’Adige (al posto delle palme). Lo stesso filtro visto dal fiume crea un’immagine nuova del monumento, con nuove suggestioni.
Sul fronte strada una pensilina dal disegno minimale e un’adeguata porzione di lastricato accolgono l’utenza dei mezzi pubblici.
I percorsi prima centrali diventano laterali.
Il verde prima laterale diventa centrale.

ARCO DEI GAVI – Verona